Cresce il rischio di truffe bancarie, rubano l’identità in pochi click

La minaccia più diffusa tra gli italiani riguarda il furto d’identità. Si tratta di truffe estremamente sofisticate, pianificate nei minimi dettagli, tanto che solo nell’ultimo anno si è registrato un incremento del 30% di questi episodi, una percentuale allarmante che mette seriamente a rischio la sicurezza di tutti.

Una trappola insidiosa

Nonostante siano stati messi in campo numerosi strumenti e strategie per contrastare la criminalità organizzata e prevenire danni di questo genere, spesso è difficile tenere il passo con l’ingegno e la determinazione di questi criminali, che riescono a superare qualsiasi barriera e limite imposto dalla legge.

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Per ottenere i tuoi dati personali e bancari, ai truffatori bastano davvero pochi elementi, facilmente reperibili con astuzia. In pochi passaggi riescono ad appropriarsi di tutto ciò che ti riguarda: accedono al tuo conto corrente, possono richiedere prestiti a tuo nome e persino effettuare acquisti di grande valore senza che tu te ne accorga.

Spesso la vittima non si rende conto immediatamente di essere stata derubata e, quando finalmente scopre l’accaduto, può essere ormai troppo tardi: il danno più grave è già stato compiuto. Anche se si procede con la denuncia, risalire ai movimenti sospetti e recuperare i risparmi sottratti si rivela un percorso lungo, complesso e stressante.

Il phishing

Per raggiungere i loro scopi e svuotare il tuo conto bancario, questi criminali utilizzano spesso la tecnica del phishing. Ricevi un’email apparentemente inviata dalla tua banca o dalle Poste Italiane: tutto sembra autentico, dagli indirizzi email ai loghi, ma in realtà si tratta di comunicazioni false, create appositamente per sottrarti informazioni sensibili.

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Basta un semplice clic sul link contenuto nell’email e i truffatori sono già in azione. Ma il pericolo non si limita alle email: anche SMS e telefonate fasulle rappresentano una minaccia concreta. Le chiamate sono particolarmente insidiose, perché attraverso registrazioni delle tue risposte, anche solo un “Sì” o un “No”, possono accedere ai tuoi dati personali.

Ogni mezzo diventa utile per ingannarti con una facilità disarmante, sfruttando la fiducia e la disattenzione delle vittime. Questi raggiri possono mettere seriamente a rischio la tua sicurezza e, nei casi più gravi, coinvolgerti in attività illecite a tua insaputa, con conseguenze anche legali.

Chi sono le vittime di questi furti?

Non esiste una fascia d’età particolarmente esposta a questi rischi, ma è evidente che gli anziani rappresentano il bersaglio preferito dei truffatori. Spesso, infatti, non riescono a riconoscere subito l’inganno e si lasciano coinvolgere in situazioni di cui non comprendono appieno la gravità. Di conseguenza, gli over 60 risultano le vittime più frequenti.

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I giovani, invece, sono generalmente più attenti, anche se possono cadere nella trappola quando vengono attratti da promesse di guadagni facili o offerte allettanti, come la possibilità di ricevere un nuovo smartphone gratis partecipando a sondaggi fasulli o investimenti apparentemente vantaggiosi.

In caso di sospetto furto d’identità, è fondamentale rivolgersi tempestivamente alle autorità competenti, che sapranno guidarti nel percorso più adatto per uscire da una situazione di pericolo e disagio. Presenta denuncia non appena noti qualcosa di anomalo: agire subito è la chiave per limitare i danni.

Come puoi proteggerti?

Esistono metodi efficaci per difendersi dal furto d’identità, accessibili a tutti e che non richiedono competenze tecniche particolari. Basta adottare alcune semplici abitudini e seguire sei regole fondamentali che possono davvero fare la differenza, garantendoti maggiore sicurezza nella vita quotidiana.

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Innanzitutto, evita di cliccare su link sospetti ricevuti via email o SMS e non rispondere mai a chiamate provenienti da numeri sconosciuti o sospetti, che potrebbero essere tentativi di truffa telefonica. Verifica sempre la provenienza di ogni comunicazione, sia essa una chiamata, un messaggio o un’email.

Attiva le notifiche in tempo reale per tutte le operazioni bancarie, non comunicare mai i tuoi dati personali o bancari per telefono o tramite SMS e aggiorna frequentemente le tue password. Utilizza, inoltre, sistemi di autenticazione a due fattori: una tramite email o SMS e l’altra tramite password, per rendere ancora più sicuro l’accesso ai tuoi conti.

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