Quando le temperature si abbassano, soprattutto in inverno ma non solo, concedersi una tazza di tè o una tisana rappresenta un piccolo piacere che conquista tutti. È un vero momento di relax, magari da godersi sotto una coperta, mentre si guarda un bel film. Tuttavia, è importante sapere che non tutte le tisane apportano benefici al nostro organismo: alcune, infatti, possono risultare addirittura dannose.
Tè e tisane possono essere dannosi?
Negli ultimi anni, il consumo di tè e tisane è diventato una consuetudine diffusa, a qualsiasi ora della giornata. Tuttavia, ci sono aspetti fondamentali che non vanno trascurati e che, recentemente, hanno destato preoccupazione anche nei supermercati italiani. In particolare, negli ultimi tempi, si è acceso un vero e proprio campanello d’allarme riguardo a questi prodotti.
Oggi il mercato offre una vasta gamma di scelte: dagli infusi tradizionali a quelli alla frutta, fino alle varianti più esotiche arricchite da spezie provenienti da ogni parte del mondo. In inverno, e soprattutto quando non ci si sente in forma, queste bevande vengono spesso considerate un vero toccasana.
Eppure, in determinate circostanze, tè e tisane possono rivelarsi rischiosi per la salute. Secondo alcune recenti ricerche, infatti, il loro consumo può avere effetti indesiderati, talvolta anche gravi. Ma di cosa si tratta esattamente? È fondamentale comprenderlo per prevenire eventuali problemi.
Tè e tisane cancerogene? Qual è la causa?
Negli anni sono stati approfonditi numerosi temi legati alla salute, compresi quelli relativi agli alimenti e alle bevande che consumiamo abitualmente. Oggi, ad esempio, si è giunti a una maggiore consapevolezza riguardo al potenziale rischio cancerogeno associato a tè e tisane, bevande da sempre presenti nelle nostre case.
Secondo gli studi condotti dalle Associazioni Italiane per la ricerca contro il Cancro, anche queste bevande possono risultare dannose se consumate a temperature superiori ai 65 gradi. In tali condizioni, infatti, vengono considerate potenzialmente cancerogene per l’essere umano, un dettaglio che non va mai sottovalutato.
È stato infatti individuato un collegamento tra il consumo di bevande molto calde e l’insorgenza di tumori all’esofago. Questo non significa che tè e tisane debbano essere eliminati dalla dieta, ma è importante consumarli con moderazione e, soprattutto, a temperature più basse. È sempre consigliabile attendere che la bevanda si intiepidisca prima di berla.
Cosa contiene davvero la bustina del tè?
Restando in tema di sicurezza, è importante chiedersi: sappiamo davvero cosa c’è all’interno delle bustine di tè? Non sempre la risposta è semplicemente “foglie di tè”. In alcuni casi, infatti, la percentuale di foglie effettive non supera il 5%, un dato che desta non poche preoccupazioni.
Il resto del contenuto, secondo le analisi condotte, sarebbe costituito da un mix di additivi poco salutari. Alcune aziende, infatti, immettono sul mercato bustine contenenti materie prime liofilizzate o in polvere, pur mantenendo un packaging identico a quello delle versioni tradizionali.
L’unica vera differenza è spesso riportata sull’etichetta, dove si può leggere “tè liofilizzato” o “tè solubile”, con l’elenco degli ingredienti sul retro della confezione. È quindi fondamentale leggere attentamente le informazioni riportate sulla scatola, anche se spesso questa abitudine viene trascurata. Solo così si possono individuare ingredienti insoliti o potenzialmente dannosi.
Presenza di metalli nelle bustine
Già alcuni anni fa, diverse indagini hanno evidenziato la presenza di metalli pesanti all’interno delle bustine di tè, tra cui alluminio, arsenico, cadmio, rame, mercurio e piombo. Si tratta di sostanze che dovrebbero far riflettere sull’importanza di controllare sempre le confezioni, per tutelare la propria salute.
Un suggerimento utile è quello di preferire tè e tisane provenienti da agricoltura biologica e di prestare attenzione anche al materiale delle bustine, poiché non sempre sono biodegradabili e potrebbero rilasciare sostanze indesiderate a contatto con l’acqua calda.
In conclusione, prima di scegliere quale tè o tisana acquistare, è importante valutare attentamente questi aspetti. Anche se possono sembrare dettagli complessi, prestare attenzione a ciò che si consuma permette di tutelare la propria salute e quella dei propri cari, evitando rischi inutili.
